Una lettura psicoanalitica di Biancaneve

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Julia *Esmeralda*
view post Posted on 18/2/2013, 18:12 by: Julia *Esmeralda*




CITAZIONE (˜Princess Belle @ 13/2/2013, 19:04) 
Ottimo lavoro tesorina :D
Mamma mia è davvero molto interessante, mi ha colpito molto :) Aggiungerei una precisazione :D se mi permetti <3

CITAZIONE
Il bambino di quell’età si immedesima così nel protagonista della fiaba, e diventa l’eroe che deve inevitabilmente fuggire, intraprendere viaggi, correre rischi e soffrire prima di essere pronto a trovare un’altra persona pronta a unirsi a lui in una relazione che dia un significato permanente alla vita di entrambi: per questo ogni fiaba finisce sempre con un “e vissero felici e contenti”, perché per il bambino il lieto fine è la speranza che un giorno, nonostante gli ostacoli della vita e nonostante la lontananza dai suoi genitori e dall’ambiente familiare, possa trovare la sua identità, in se stesso e in qualcun altro in cui può identificarsi ovvero la sua futura dolce metà, insieme alla serenità fisica e emotiva ed alla felicità.

Questo viaggio che il ragazzo compie alla scoperta di se stessi altro non è che un rito di iniziazione, molto comune nelle favole, che porta il passaggio dall'adolescenza alla maturità. Infatti poi, come hai spiegato perfettamente, Biancaneve diverrà donna. Questo viaggio non può essere compiuto se i genitori sono accanto al ragazzo, perché ne intaccherebbero la formazione, questo spiegherebbe anche il perché nelle favole spesso i protagonisti sono orfani di uno o entrambi i genitori o vengono abbandonati (Pollicino, Hansel e Gretel, ecc).

sì esatto! ** nessun bambino può "crescere", passare a uno stadio successivo, rimanendo tra i limiti del focolare domestico :) pena la "fissazione" in una fase in cui è in semi-simbiosi con i genitori, rimarrà dipendente dalle loro cure e dalla loro protezione, e staccarsene diventerà più difficile con l'avanzare degli anni, se il ragazzo non riesce a emergere da questo rapporto, diventerà un adulto immaturo e psicologicamente (e anche emotivamente!) infantile...
e anche se alcuni protagonisti delle fiabe non sono orfani (come la bella addormentata, che ha i genitori ma viene allontanata da loro o come la principessa Jasmine che ha un padre ma decide di andarsene consapevolmente), devono comunque allontanarsi dai loro genitori per affrontare un percorso diverso, che poi li porterà a "diventare adulti" :)

comunque sono proprio contenta che ti sia interessato questo topic ^^
 
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10 replies since 12/2/2013, 21:30   12019 views
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